Nel 2005, è nata la Coopes (Cooperativa di produzione del Piemonte da Diamantina, con sede a Capim Grosso) per riunire le raccoglitrici di licurì e definire criteri per la raccolta e la trasformazione. La cooperativa riunisce 129 donne, di 30 comunità, che si occupano della raccolta, della rottura dei frutti, della trasformazione in prodotti diversi (biscotti, dolci, latte, olio di licurì e prodotti artigianali in paglia di licurì).
Oltre a individuare sbocchi di mercato, la cooperativa è impegnata nella campagna contro la deforestazione e per la tutela della palma contro gli incendi. Da questa palma dipendono diverse comunità locali e la sopravvivenza di uno degli uccelli più belli della regione, ormai a rischio di estinzione: l’ara giacinto, che si nutre di polpa di licurì.
Dal 2008, la Coopes organizza la festa del licurì con piatti tipici, concorsi di rottura del frutto, musiche e danze.
Il Presidio, in collaborazione con la Coopes, promuove il prodotto sul mercato locale e nazionale, e nella gastronomia bahiana. Tra il 2014 e il 2015, grazie al supporto dell’IFAD, Slow Food ha organizzato uno scambio con il Presidio dell’umbù (Cooperativa Coopercuc), una formazione volta al miglioramento della qualità e comunicazione del prodotto (etichettatura e packaging) e iniziative di valorizzazione del licurì nella gastronomia baiana (festival, fiere, concorsi e contatti con cuochi della rete Slow Food).
Area di produzione
Regione del Piemonte da Diamantina, stato di Bahia, nordest del Brasile
Produtori
129 donne di 30 comunità