Borgogno nasce a Barolo nel 1761, la cantina più storica del territorio. Ci troviamo nel cuore della Langa, Patrimonio Unesco.
Protagonista geniale della storia dell’azienda è Cesare Borgogno, che nel 1920 decide di “dimenticare” in cantina metà della produzione di Barolo Riserva, per metterla in vendita solo dopo 20 anni. Iniziano così ad accumularsi i migliori millesimi di Barolo, e da questa grande intuizione nasce la più importante tradizione Borgogno, arricchitasi negli anni di tre Cru storici di Barolo: Cannubi, Liste, Fossati, vinificati singolarmente.
Oggi le cantine sotterranee rappresentano una rara memoria storica di Langa, e i vini vengono ancora prodotti come si faceva una volta: lunghe fermentazioni spontanee senza l’utilizzo di lieviti selezionati in vasche di cemento, e lunghi affinamenti rigorosamente in grandi botti di rovere.
Produciamo i vini classici della tradizione piemontese: Dolcetto, Barbera, Freisa, Nebbiolo, Barolo e Barolo Riserva. Ma anche il Langhe Riesling.
Coltiviamo i nostri vigneti a Barolo, Madonna di Como, e nei Colli Tortonesi, dove nel 2015 è nato il “Barolo” dei Bianchi: il Timorasso Derthona. Il tutto nel pieno rispetto della terra: la conversione al biologico ci ha portati ad ottenere la certificazione bio.
Oggi Borgogno continua ad essere espressione di un territorio, di tradizione e storia, sempre però con uno sguardo attento al futuro…